CESARE CANTÙ

Nacque a Brivio, in Brianza, nel 1804. Personaggio quanto mai complesso della cultura lombarda e poi italiana, patriota irriducibile (la sua carriera di insegnante fu troncata dalle autorità austriache), cattolico-liberale, con venature integralistiche, fu scrittore fecondissimo ma talvolta poco rigoroso. Grande amico di Manzoni, ebbe tuttavia con lui contrasti ed incomprensioni che lo allontanarono dalla frequentazione del grande poeta (sul quale comunque scrisse un volume di ricordi assai rilevante, anche se non sempre rispettoso dell’obiettività e del buon gusto). Dalla corrispondenza tra Cantù e Rosmini, iniziata nel 1837, cogliamo una forte partecipazione dello storico lombardo alla produzione del filosofo di Rovereto, e l’interesse proprio per gli studi che questi andava svolgendo sui diversi periodi della storia della filosofia. Cantù si occupò nella sua Storia universale (pubblicata per l’editore Pomba, tra il 1838 ed il 1844, in 35 voll.) di storia della filosofia, difendendone l'importanza nell'economia della storia generale dell'umanità, ma limitandosi, alla resa dei conti, ad una raccolta di fonti e di testimonianze. Cantù visse sempre dei frutti della sua copiosissima produzione di storico, memorialista e di divulgatore. Morì a Milano nel 1895.

Opere

1835 - Romagnosi, «Ricoglitore italiano e straniero», II, 1835, parte II, pp. 153-209, 457-514.

1835 - Notizia di G.D. Romagnosi, Stella, Milano 1835, 118 pp.; II ediz. con l'aggiunta di alcuni opuscoli intorno alla vita e alle opere del medesimo, Guasti, Prato 1840, 238 pp.

1838-1846 - Storia Universale, 35 voll., Pomba, Torino; ivi 1840-1847³, (contiene il Discorso agli Italiani e una Introduzione. Non c’è il Discorso sulla storia universale. Termina con un Epilogo); Utet, Torino 1884¹⁰.

1839 - Dei sistemi filosofici, per corredo alla Storia universale, Pomba, Torino 1839; 1840²; 1843³.

1840 - Sulle religioni. Documenti alla «Storia universale», Pomba, Torino 1840; 1841³, 676 pp.

1844 - Sulla filosofia. Documenti per la «Storia Universale», Pomba, Torino 1844, XXIV-613 pp.; ivi 1845⁵, XXVIII-943 pp. [Importante Prefazione metodologica, pp. VII-XXVIII. Seguono in Antologia vari testi filosofici citati dalla Storia universale. Sono testi o riassunti dei sistemi tratti dalla storia della filosofia. Per ultimo un’esposizione del sistema rosminiano fatta da Rosmini stesso, pp. 860-939].

1857 - Sul libro di Cesare Beccaria: Dei delitti e delle pene, «Ist. Lombardo. Atti», 1857, vol. I, p. 11.

1861 - Gian Domenico Romagnosi, Unione tipografica editr., Torino, 76 pp.

 1860 - Erasmo e la riforma in Italia, «Ist. Lombardo. Atti», 1860, vol. XI, pp. 345-356. Estr.: Bernardoni, Milano 1861, 12 pp.

1862 - Beccaria e il diritto penale. Saggio, Barbera, Firenze, VI-466 pp. Trad. francese: Beccaria et le droit penal, Firmin-Didot et C.ie, Paris 1885, 334 pp.

1865-1866 - Gli Eretici d'Italia. Discorsi storici, 3 voll., Unione tipografico-editrice, Torino.

1867 - San Girolamo e i suoi tempi, «Rivista universale», n.s., II, 1867, vol. VI, pp. 22-28.

1867 – Il cardinale Giovanni Morone. Commentario, Besozzi, Milano, 45 pp.

1869 - Del progresso positivo, «Ist. Lombardo. Rendiconti», vol. II, pp. 271-317. Estr.: Bernardoni, Milano 1869, 39 pp.

1874 – Compendio della storia universale, Agnelli, Milano, XV-736 pp.

1881 - C. Cantù-G. Buroni, Della nuova dichiarazione quasi ultima della S. Congregazione dell'Indice sulla formula «Dimittantur» e del libro novissimo di G. M. Cornoldi D. C. D. G. «Il rosminianismo sintesi d'ontologismo e panteismo». Preceduta da un Proemio sopra l'Opuscolo del Card. T. Zigliara, Stamperia dell'Unione tipografica editr., Torino 1881, 31 pp.; ivi 1882², 31 pp.

1881 - C. Cantù-B. Poli, Manzoni e la filosofia. Le idee filosofiche di Manzoni. Rimembranze, «Ist. Lombardo. Rendiconti», s. II, 1881, vol. XIV, 39 pp.

1882 – Alessandro Manzoni. Reminiscenze, Treves, Milano 1882; 2 voll., 1885².

1883 – Platone, Il Fedone, traduz. di A. Bianchi, preceduto da un discorso di C. Cantù, Chiurazzi, Tip. Viscardi, Napoli 1883, 110 pp.

1884 - Socrate e la sua filosofia, «Sapienza», VI, 1884, vol. IX, pp. 85-89.

1885 – Nicolò Machiavelli, Sonzogno, Milano, 62 pp.

1885 - I santi padri Ambrogio e Agostino, «Sapienza», VII, 1885, vol. XI, pp. 329-338.

1891 – Luciano, Il dialogo de' morti ed altri opuscoli, con un discorso di C. Cantù, Chiurazzi, Napoli, 1OO pp.

Scritti critici

Ansaldo, G., Introduzione a Il cimitero dell'Ottocento [titolo originale dell'opera: Della indipendenza italiana. Cronistoria], L. Longanesi e C., Milano 1948.

Berengo, M., voce in DBI, vol. XVIII, pp. 336-344.

Berengo, M., Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Einaudi, Torino 1980, pp. 337-338, 376.

Berengo, M., Cesare Cantù scrittore autobiografico, «Rivista storica italiana», 1970, vol. LXXXII, pp. 714-735.

Bernardi, J., C. Cantù, A. Manzoni, A. Rosmini, «Il Nuovo Risorgimento», 1895, vol. V, pp. 169-170.

Bertolini, F., Cesare Cantù e le sue opere. Studio biografico e bibliografico, Bemporad & figlio, Firenze 1896, 38 pp.

Billia, L. M., Cesare Cantù e la causa rosminiana, «Il Nuovo Risorgimento», 1895, vol. V, pp. 185-187.

Cantù, C., Tre discorsi sulla storia universale, preceduti da notizie intorno alla vita ed alle opere del medesimo di M. Carletti, Mariani, Firenze 1855, CCLXXII-247 pp.

Casati, G., Cesare Cantù, Agnelli, Milano stampa 1927, 223 pp.

Cassaghi, P., Idee di libertà in un neoguelfo lombardo, «Memorie storiche della diocesi di Milano», III, 1956, pp. 89-166.

Castiglioni, C., C. Cantù e p. G. Buroni. Con lettere inedite, RR, XLIII, 1949, pp. 109-120, 197-211. Estr.: Tip. La Cartografica C. Antonioli, Domodossola 1949, 27 pp.

Cesare Cantù e i cattolici liberali francesi. Cinque corrispondenze con Francois-Alexis Rio, Albert Du Boys, Camille de Meaux, mons. Felix Dupanloup, Maxime de la Rocheterie, [a cura di] F. Kaucisvili Melzi d'Eril, Amici del Museo del Risorgimento, Milano [1994], 226 pp.

Cesare Cantù nella vita italiana dell’Ottocento. Atti del convegno, Como, 1-3 dicembre 1983, a cura di F. Della Peruta, C. Marcora, E. Travi, Mazzotta, Milano 1985, 297 pp.

Croce, B., Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, vol. I, Laterza, Bari 1947³, pp. 197-207.

De Sanctis, F., La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli, Einaudi, Torino 1953, pp. 213-245.

In morte di Cesare Cantù, a cura della famiglia, Tip. Bernardoni, Milano 1896, 274 pp.

Manfredi, P., Cesare Cantù. La biografia ed alcuni scritti inediti o meno noti, Unione tipografico-editrice, Torino 1905, 270 pp.

Menichini, G., Del vero, del buono, del bello secondo le dottrine dei padri e dottori della chiesa, specialmente S. Tommaso d'Aquino, in relazione con le teorie di Cantù, Gioberti ed altri, [s.n.], Napoli 1879, 190 pp.

Molteni, G., Cesare Cantù, Pro familia, Milano 1921, 60 pp.

Molteni, G., La figura politica di Cesare Cantù, «Rassegna nazionale», XXIII, 1901, vol. CXXII, pp. 86-101. Estr.: Uff. della Rassegna nazionale, Firenze 1901, 16 pp.

Osservazioni sopra la storia universale di Cesare Cantù, CC, XIV, 1891, vol. X, pp. 270-283.

Pagani, G. B., Il Rosmini e gli uomini del suo tempo, Tip. Arcivescovile, Firenze 1918, pp. 120-125.

Poggi, E., Rec. di C. Cantù, Beccaria e il diritto penale, Firenze 1862, ASI, n.s., 1863, vol. XVII, parte I, pp. 53-66.

Ricci, D., Saggio d'osservazioni critiche sulla «Storia Universale» di Cesare Cantù, «La Scienza e la Fede», 1847, vol. XIV, pp. 134-141.

Solimani, A., Osservazioni sul «Beccaria e il diritto penale» di C. Cantù, e sulle due scuole degli Spiritualisti e Unitarii, «Riv. cont.», X, 1862, vol. XXXI, pp. 34-58..

Tommaseo, N., Il primo esilio di Nicolò Tommaseo, 1834-1839. Lettere di lui a Cesare Cantù, edite ed illustrate da E. Verga, Tip. editrice di L. F. Cogliati, Milano 1904, VII-243 pp.

Traniello, F., Dom Tazzoli e la Storia universale del Cantù, «Rivista di Storia della Chiesa in Italia», 1964, vol. XVIII, pp. 254-289.

Vismara, A., [bibliografia degli scritti di C. C.], Milano 1896.

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